“Ventitré personaggi, altrettante storie e un lungo viaggio. Che attraversa un millennio di storia e tre civiltà. Dalle quali è nata la nostra. Per ricordare che poche cose restano al fondo di una vita, forse una sola, ed è quanto abbiamo saputo amare. Che tutto nasce dall’amore: anche le leggi, le istituzioni, la scienza o la poesia, figlie, come sapeva Socrate, del desiderio di generazione, dunque di creazione e costruzione. Che la pietà ci rende degni di essere uomini, perché la forza della legge non è la legge della forza. Che la libertà non è un dono ma un impegno. Che il desiderio non è un diritto e non esistono diritti senza contropartita di doveri. Che nulla è onnipotente e fragile come la parola, che può cambiare il corso della storia e quello di una vita. Che tutto è linguaggio, anche il denaro, il tempo o il potere. Che quando le parole perdono senso è la civiltà che l’ha perduto. Che in ogni vita ci sono molte vite: quella che viviamo o abbiamo vissuto, quella che vorremmo o avremmo voluto vivere, quella che non vivremo mai, ma la lettura rende comunque nostra. Appassionandoci, commuovendoci, facendo nostri amori, ambizioni, lutti e delusioni, miserie, grandezze ed ogni imprevedibile azzardo del destino” (da: http://www.marcianumpress.it/libri/dall%E2%80%99europa-del-mito-all%E2%80%99europa-di-dante)
Venerdì 10 dicembre 2021 il comitato di Rovigo della Società Dante Alighieri ospiterà Maristella Mazzocca, presidente del comitato di Padova della medesima società nonché autrice del libro presentato. L’incontro sarà moderato dal Prof. Antonio Lodo e si terrà nella Chiesa di Sant’Agostino in via Sichirollo n. 7, a pochi passi dall’Auditorium del Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo.