Si terrà Sabato 22 febbraio alle ore 17.30, nella Sala degli Arazzi di Palazzo Roncale di Rovigo la presentazione dell’ultimo libro di Giovanni Boniolo intitolato “Scienza, pseudoscienza, società. Difendersi dalle fake news e imparare a fare scelte informate” edito da Zanichelli.

Il professore e filosofo, durante la presentazione e nelle stesse pagine del suo volume, affronterà le tematiche legate ad una delle questioni più dibattite del nuovo millennio: le fake news e la relazione che queste intrattengono con la nostra vita quotidiana.
In questo preciso frangente l’attenzione del Professore rodigino, in dialogo con Guido Barbujani, si concentrerà sulla Scienza e sull’importanza delle scoperte scientifiche per la società.

Gli illustri ospiti protagonisti dell’evento, saranno:
Prof. Giovanni Boniolo – Filosofo della scienza e bioeticista. Già professore ordinario a Padova, Milano, Monaco, Ferrara. Autore di molti libri e pubblicazioni scientifiche. Già Presidente dell’Accademia dei Concordi di Rovigo.

Prof. Guido Barbujani – Professore di Genetica all’Università di Ferrara. Autore di molti libri e pubblicazioni scientifiche. Il suo ultimo libro è L’alba della storia (Laterza).

Le sfide etiche delle scoperte scientifiche

Le scoperte scientifiche più o meno “famose” e popolari, come l’editing genetico, i cambiamenti climatici, l’intelligenza artificiale e la medicina personalizzata, sono solo alcune delle innovazioni che apportano profondi cambiameni e influenzano, inevitabilmente, le decisioni che vengono prese non solo dai sistemi di governi ma anche da ciascuno di noi.
Queste scoperte sollevano domande non solo sulla loro applicazione, ma anche sulle implicazioni etiche che comportano: un tema, questo, che non può essere trascurato.

L’importanza del metodo e del senso critico

Emerge prepotente, quindi, l’importanza del metodo e dello sviluppo di un raffinato senso critico per affrontare i dilemmi etici legati alla scienza. Nel libro, Giovanni Boniolo, spiegherà quanto importante sia avere un approccio ragionato e critico alle cose e alla realtà stessa. Sia nell’etica che nella scienza servono logica e capacità di ragionamento e di discernimento, indispensabili per arrivare a conclusioni sensate. Nasce così il tema della creazione di una “cassetta degli attrezzi” per il buon ragionamento, che permetta di analizzare, in modo razionale, i problemi che sorgono da queste scoperte, anche attraverso l’aiuto della storia e della filosofia che ci supportano nel mettere ordine alle nostre idee.

L’etica prima delle scoperte

L’etica non interviene solo dopo che una scoperta è stata fatta, ma entra in gioco molto prima. Le modalità con cui la comunità scientifica corregge i propri errori non sono perfette, e questo implica una riflessione sulle implicazioni etiche che derivano dalle scoperte, anche nelle fasi preliminari. È necessario considerare le ricadute etiche fin dall’inizio, durante le fasi di ricerca e sperimentazione.

Il libro, che sarà presentato il 22 febbraio, toccherà anche temi come la politica e la democrazia deliberativa, vie d’uscita da un mondo fatto di sovraesposizione al digitale, all’AI, alla fake news create ad hoc, e di scarsa interazione con l’intelletto umano.

Ricordiamo che l’evento è con accesso libero aperto ai soci della Dante e al pubblico.