Tre giorni di discussioni, eventi, tavole rotonde. Il Congresso internazionale dei Comitati Dante Alighieri, giunto alla sua 84^ edizione, si è concluso sabato scorso e ha richiamato a Roma, a Palazzo Firenze, 150 comitati provenienti da tutto il mondo. Tra di loro anche il nostro comitato di Rovigo che ha avuto modo di presentarsi alla platea e di affrontare il tema “Vivere l’associazionismo de la Dante in Italia: modelli e progetti”. La Società Dante Alighieri ha avuto modo, con questo congresso, di mettere sul tavolo argomenti di attualità, legati tra loro da una parola: Italsimpatia, ovvero l’attrazione che le persone provano nei confronti della lingua italiana e della cultura ad essa legata.

I protagonisti del Congresso a Roma

L’edizione 2024 del Congresso, che dopo molti anni si è tenuta appunto in Italia, sviscerando il titolo “L’italiano, luce nel mondo”, ha portato a Palazzo Firenze illustri rappresentati della politica e della letteratura. Non a caso i rappresentati dei comitati presenti, venerdì 13 settembre 2024 hanno incontrato, al Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha portato un saluto, inaugurando ufficialmente il congresso, e ha posto l’attenzione sulla ricchezza della nostra lingua e sull’importanza che della tutela e della sua valorizzazione nella costruzione di una società coesa e consapevole. Il ruolo dei comitati Dante Alighieri, in questo passaggio, è indispensabile.

Un’opinione comune che ha attraversato anche le numerose tavole rotonde alle quali hanno partecipato anche:
• Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
• Gianni Letta, Vicepresidente de la Società Dante Alighieri
• Andrea Riccardi, Presidente della Società Dante Alighieri
• Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri
• Amara Lakhous, scrittore
• Edith Bruck, scrittrice
• Giulio Ferroni, scrittore
• Susanna Tamaro, scrittrice
• Massimiliano Finazzer Flory, attore

Il video emozionale di chiusura del Congresso

Una tre giorni di lavori dai ritmi molto sostenuti, ma densi di contenuti, persone, geografie e storie, tantissime storie.

“Una rete, quella della Dante, complessa, articolata, capillare, differente ma coerente, rinnovata nelle forme organizzative e rinsaldata nell’appartenenza comune, una rete che delle differenze fa tesoro ma che nel coordinamento trova senso e prospettiva”, come hanno avuto modo di raccontarci il Presidente Andrea Riccardi e il Segretario Generale Alessandro Masi, e come viene ben spiegato in
questo video, realizzato dalla Società Dante Alighieri al termine del congresso, che racconta le emozioni e i momenti topici vissuti a Roma dal 12 al 14 settembre 2024.

Guarda il video adesso link video

La giornata conclusiva e l’inaugurazione della mostra

l Congresso si è concluso con la consegna dei primi “passaporti della cultura” ai giovani ambasciatori e ambasciatrici della Società Dante Alighieri, insieme ad un saluto augurale all’Associazione Dante Alighieri delle Scuole italiane nel Mondo (ADASIM), già operante e a cui hanno aderito, ad oggi, oltre 30 soggetti.
Prima di ritornare nelle proprie nazioni, carichi di nuove esperienze e di concetti da sviluppare il loco, i Comitati hanno inaugurato, assieme alla Dirigenza della Società la Dante, la Mostra “Atlas de Borges – Atlante di Borges”, visitabile a Palazzo Firenze, Galleria del Primaticcio. Il taglio del nastro è avvenuto ad opera di Fernando Flores Maio, della Fondazione Borges.